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La buona notizia Γ¨ che diventare ricco dipende principalmente da te
Purtroppo è così, il semplice investimento non ti renderà ricco
Non sto dicendo che lβinvestimento non sia fondamentale o che i rendimenti non sono importanti. Lo sono eccome!
Ma i rendimenti iniziano a contare DAVVERO solo in un secondo momento.
Allβinizio ciΓ² che conta Γ¨ il risparmio.
Se decidi di investire 1.000 euro e dopo un anno hai ottenuto un rendimento del 10%, ti ritroverai con 1.100 euro.
Se continui ad investire lβimporto iniziale piΓΉ i guadagni per 10 anni ottenendo un rendimento annualizzato del 10%, alla fine ti troverai con ca. 2.600 euro.
Un ottimo risultato, ma che non cambierΓ in alcun modo la tua vita.
I rendimenti del tuo investimento non contano... per ora.
Con piccole somme di denaro, il rendimento totale nel corso di un anno o 10 anni sarΓ banale.
Al tuo investimento manca un ingrediente fondamentale: il capitale.
Ora immaginati il te stesso futuro.
Tramite il risparmio e lβinvestimento hai accumulato un capitale di 1 milione di euro.
Un semplice calo del 5% nel suo valore (un ipotesi del tutto realistica) comporterebbe una βperditaβ di 50.000 euro!
Una perdita che non potresti colmare con il semplice risparmio (a meno di non avere un reddito eccezionale).
Nelle fasi iniziali della tua vita lavorativa e di risparmiatore/investitore ha piΓΉ senso concentrarti sul risparmio e sullβaumentare il tuo reddito piuttosto che preoccuparti dei rendimenti che otterrai.
Progressivamente, mano a mano che passano gli anni e risparmi e rendimenti si accumulano, i rendimenti assumono un ruolo sempre piΓΉ importante.
Questo non vuole in alcun modo dire che nella prima fase i rendimenti non contano e nella seconda fase non contano le abitudini di spesa e di risparmio. Contano entrambe, ma in modo molto diverso.
Risparmio e investimento
Simuliamo un percorso di risparmio/investimento di 40 anni.
Supponiamo che tu guadagni 50.000 euro e risparmi il 15% ogni anno (ovvero risparmi 7.500β¬ ogni anno per 40 anni).
Inoltre, supponiamo che tu ottenga un rendimento annuo del 5% sul tuo denaro con una deviazione standard del 9%.
Nel primo anno risparmi 7.500β¬ e non ottieni alcun rendimento sull'investimento. Nel secondo anno ottieni un rendimento sull'investimento (casuale ma in media del 5%) sui 7.500β¬ originali risparmiati e risparmi altri 7.500β¬. Il terzo anno ottieni un altro rendimento casuale sul denaro investito negli anni precedenti e risparmi altri 7.500β¬. E cosΓ¬ via per 40 anni.
Nellβimmagine seguente vedi quanto hai risparmiato ogni anno in verde e il rendimento (casuale) ottenuto sul tuo investimento in rosso.
Le barre verdi sono costanti nel tempo poichΓ© risparmi sempre 7.500β¬ allβanno, mentre le barre rosse variano nel tempo poichΓ© rappresentano i rendimenti ottenuti con il tuo investimento (5% annualizzato con una variabilitΓ del 9%).
Come puoi vedere, allβinizio del ciclo di vita dellβinvestimento, i risparmi hanno un peso molto maggiore dei rendimenti poichΓ© le risorse a disposizione sono molto limitate. Tuttavia, man mano che acquisisci piΓΉ risorse, il guadagno (o la perdita) derivante dallβinvestimento avrΓ un impatto sempre crescente sulle tue finanze.
Alla fine di questa simulazione avresti risparmiato 300.000 euro (7.500 * 40 anni), ma avresti guadagnato circa 1,6 milioni di euro dallβinvestimento.
Alla fine dei 40 anni, questi 1,6 milioni di euro rappresentano l'84% del patrimonio totale, mentre i 300.000 euro risparmiati rappresentano il restante 16%.
Nellβimmagine che segue vedi la percentuale del capitale finale derivante dal rendimento del tuo investimento (la linea tratteggiata rappresenta il valore finale dell'84% di cui ho parlato sopra):
Risparmio e rendimento hanno entrambi unβimportanza fondamentale nel costruire la tua ricchezza futura. Ma hanno un peso diverso nelle diverse fasi della tua vita.
Il risparmio ha un peso maggiore quando hai poco capitale a disposizione, mentre il rendimento ha unβimportanza sempre crescente mano a mano che il tuo capitale cresce.
La storia di Lucia e Antonio
Ora immagina la storia di Lucia e Antonio, due amici che hanno la stessa etΓ e il medesimo reddito.
La differenza Γ¨ che Lucia risparmia e investe 10.000 euro allβanno, mentre Antonio 8.000 euro. Antonio perΓ² ha una tolleranza al rischio piΓΉ elevata di Lucia e quindi nei suoi investimenti ha unβesposizione maggiore al mercato azionario.
Lucia risparmia e investe 834 euro al mese (10.008 euro lβanno) con un rendimento del 6% annuo.*
Dopo 10 anni ha accumulato 137 mila euro.
Questo capitale Γ¨ composto per oltre due terzi dai tuoi risparmi (73%) e per un terzo (27%) dai rendimenti ottenuti.Passano altri 10 anni di continuo risparmio e investimento e Luca si trova con 387 mila euro.
Ora il suo capitale Γ¨ composto per metΓ da risparmio (52%) e per metΓ dai rendimenti ottenuti negli anni (48%).Dopo altri 10 anni il suo capitale cresce fino a 841 mila euro.
A questo punto la situazione si Γ¨ invertita. Ora i suoi risparmi pesano solo per un terzo del capitale complessivo (36%), mentre i rendimenti pesano per due terzi (64%)!Proseguendo per altri 10 anni Luca arriva ad accumulare oltre un milione e mezzo: la bellezza di 1.669.mila euro.
Dopo 40 anni di costante impegno, appena un quarto del tuo capitale deriva dai suoi risparmi (24%), mentre il grosso (76%) dipende dai rendimenti che ha ottenuto investendo quei risparmi!
Antonio risparmia e investe meno dellβamica Lucia: 667 euro al mese (8.040 euro lβanno), ma con un rendimento leggermente piΓΉ elevato: 7% anzichΓ© il 6%.
Chi dei due amici accumulerΓ un capitale maggiore?
AvrΓ un ruolo piΓΉ rilevante il maggior risparmio di Lucia (167 euro in piΓΉ al mese) o i rendimenti piΓΉ elevati ottenuti da Antonio (7% invece di 6%)?
Se mi hai seguito attentamente fino a qui puoi immaginarti che nei primi anni Lucia avrΓ sicuramente un capitale maggiore rispetto allβamico Antonio grazie al maggior risparmio.
Ma Antonio riuscirΓ mai a raggiungere lβamica Lucia grazie ai maggiori rendimenti ottenuti?
La risposta è: sì, ma gli ci vorranno ben 33 anni.
Solo dopo oltre 3 decenni i maggiori rendimenti ottenuti da Antonio gli permetteranno di superare il capitale di Lucia.

Risparmio e rendimento hanno entrambi unβimportanza fondamentale nel costruire la tua ricchezza futura. Ma hanno un peso diverso nelle diverse fasi della tua vita.
Il risparmio ha un peso maggiore quando hai poco capitale a disposizione, mentre il rendimento ha unβimportanza sempre crescente mano a mano che il tuo capitale cresce.
CONCLUSIONE
Grazie alla simulazione iniziale e alla storia di Lucia e Antonio possiamo fare alcune importanti considerazioni:
aumentare il risparmio Γ¨ piΓΉ semplice che ottenere rendimenti piΓΉ elevati
il risparmio non richiede lβassunzione di alcun rischio aggiuntivo, che invece Γ¨ necessario per ottenere rendimenti piΓΉ elevati
il risparmio dipende quasi esclusivamente da te mentre il rendimento dei tuoi investimenti dipende da innumerevoli fattori, in primis da quanto rischio ti assumi e dallβandamento dei mercati finanziari
risparmiare 150 euro in piΓΉ al mese o aumentare progressivamente il tuo risparmio nel tempo hanno un effetto maggiore e piΓΉ stabile rispetto a cercare di spremere un 1% di rendimento in piΓΉ dai mercati finanziari
lβaumento del rendimento ottenuto ha un effetto notevole sul tuo capitale finale, ma perchΓ© sia visibile sono necessari molti anni
La creazione di ricchezza dipende da una combinazione di reddito, risparmio e investimento e richiede tempo e una buona dose di pazienza e disciplina.
Da giovani conta principalmente la quantitΓ di risparmio, mentre da adulti conta molto il rendimento dei tuoi investimenti.
Prima cominci ad investire e minori saranno i rischi che sarai costretto a prenderti in etΓ avanzata per centrare in tempo un obiettivo finanziario.
NOTA
*Bada bene, stiamo parlando di simulazioni.
Un rendimento annualizzato del 7% Γ¨ del tutto realistico (vedasi sotto).
CiΓ² che non Γ¨ realistico Γ¨ pensare di ottenere un rendimento del 7% allβanno: 7% OGNI anno.
I due esempi sono una estrema semplificazione di quello puΓ² accadere in 40 anni dβinvestimento.
E se puoi essere certo di una cosa Γ¨ che ottenere un rendimento finale del 6% o 7% annualizzato sarΓ stato un viaggio tuttβaltro che lineare e privo di emozioni.
Se Lucia avesse iniziato ad investire i suoi 834 euro al mese il 1Β° gennaio 1977 in un portafoglio composto dal 50% di azioni, 35% di obbligazioni e 15% di oro, ribilanciato annualmente, avrebbe ottenuto un rendimento ben superiore al 6% e al 31 ottobre 2023 (dopo 45 anni) si troverebbe con oltre 10 milioni.

Se vuoi conoscere lβesatta composizione del portafoglio non hai che da scrivermi.
Buona domenica!
Grazie per aver letto βInvestire con Intelligenzaβ
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