๐๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฆ๐จ๐ง๐ญ๐๐ ๐ง๐ ๐ซ๐ฎ๐ฌ๐ฌ๐
Gli ultimi giorni hanno avuto dellโincredibile.
La settimana appena trascorsa รจ stata una delle piรน volatili della storia.
Mercoledรฌ 2 aprile, il presidente Trump sgancia la bomba dei dazi: invece dei โdazi reciprociโ promessi in tante occasioni, quelli annunciati sono tariffe calcolate in base al deficit commerciale USA nei confronti dei singoli paesi (un deficit, peraltro, misurato tenendo conto solo dei beni e non dei servizi, di cui lโAmerica รจ grande esportatrice); il risultato รจ che i paesi con un maggiore surplus commerciale nei confronti degli Stati Uniti sono quelli piรน colpiti. E con tariffe ben lontane dal 10-12% atteso: lโaliquota media รจ del 27%.
Di fronte a queste misure inattese e di portata eccezionale, le borse di tutto il mondo crollano.
Inizia il balletto di dazi, contro-dazi, minacce e ritorsioni.
Mercoledรฌ 9 aprile, solo una settimana dopo lโannuncio shock, Trump รจ costretto a fare un passo indietro e imporre una tregua di 90 giorni.
I mercati festeggiano e lโS&P 500 mette a segno un +9,52%, una delle 10 migliori giornate della sua storia ultra-centenaria e la migliore dal 2008.
A cosa รจ dovuta questa marcia indietro?
La svolta arriva dal mercato piรน grande, liquido e importante al mondo: quello obbligazionario.
In soli 3 giorni, dal 7 al 9 aprile, il rendimento del decennale americano, il porto sicuro per eccellenza a livello globale, schizza di 60 basis points, passando da 3,83% a 4,45%.
Un segnale molto chiaro che nemmeno Trump puรฒ ignorare.
Il dollaro e i titoli di stato americani sono due tra i principali โporti sicuriโ (safe haven) in cui si rifugiano gli investitori quando cโรจ turbolenza sui mercati azionari.
In questi giorni i rendimenti dei Treasuries salgono mentre il dollaro si deprezza. In genere non funziona cosรฌ: quando i rendimenti in dollari salgono, questo tende ad attirare maggiori capitali e fa apprezzare il biglietto verde.
Si tratta di un chiaro segnale della sfiducia degli investitori nei confronti del nuovo corso avviato dallโamministrazione Trump.
Lโescalation della guerra dei dazi sta minando la fiducia degli investitori, mette a rischio la stabilitร finanziaria della potenza americana e mette in dubbio lo status del dollaro come riserva di valore globale.
Un -20% di Wall Street si puรฒ tollerare.
Un terremoto nel mercato del debito no.
Questa situazione non era prevedibile?
In questi giorni in diverse persone mi hanno chiesto se questa situazione non fosse prevedibile.
Dopotutto Trump aveva promesso dazi a destra e a sinistra in campagna elettorale e giร nella precedente presidenza ne aveva fatto una bandiera della sua politica.
La dimostrazione del fatto che, NO, NON ERA PREVEDIBILE, sta nel fatto che, dopo lโannuncio del 3 aprile, i mercati di tutto il mondo sono crollati per tre giorni di fila. Segno che non si aspettavano dei dazi di tale entitร e portata.
E i mercati, espressione delle aspettative collettive degli investitori, sono il miglior giudice di cosa sia atteso e di cosa sia invece una sorpresa.
Perchรฉ i mercati (gli investitori) sono stati colti alla sprovvista?
Perchรฉ Trump ha sempre parlato di dazi reciproci e, da che mondo รจ mondo, reciproco vuol dire che tu imponi delle tariffe a me e allora io le impongo a te; in modo, appunto, reciproco.
E perchรฉ le misure annunciate, se portate veramente avanti, sono un suicidio economico e politico per lโamministrazione Trump.
I primi a risentire delle conseguenze economiche dei dazi saranno gli americani, che vedranno crescere i prezzi dei beni che acquistano tutti i giorni e ne subiranno il contraccolpo economico, fino ad una quasi certa recessione.
E quale politico รจ disposto a presentarsi alle elezioni di medio termine dellโautunno 2026 con una recessione del tutto auto-inflitta e non necessaria?
โNessuno sa nullaโ: tentare di predire il futuro รจ unโattivitร futile e affidarsi alle previsioni sul futuro รจ pericoloso.
Prevedere la pioggia o costruire lโarca?
โPredicting the rain doesnโt count; building the ark doesโ
Warren Buffett
Ha senso vendere tutto perchรฉ mi aspetto il peggio e rientrare in un secondo momento sui mercati?
No, non ne ha.
Nรฉ oggi, nรฉ mai.
Perchรฉ la cosa funzioni devi avere ragione due volte: quando vendi e quando ricompri.
E, se vendere รจ estremamente facile, ricomprare รจ dannatamente difficile.
Perchรฉ i mercati toccano il fondo quando le notizie sono pessime e nessuno vuole comprare.
E non avvisano quando ripartono.
Eโ successo nel 2022, รจ successo nel 2020 ed รจ successo anche nel 2009.
Quando i mercati hanno toccato il fondo la situazione economica era nera e le previsioni per il futuro erano pessime.
Nel 2022 i mercati hanno toccato il fondo quando tutti si aspettavano una recessione per il 2023.
Nel 2020 i mercati hanno toccato il fondo il 23 marzo, quando eravamo tutti chiusi in casa, le scuole erano chiuse, uscivamo di casa solo per fare la spesa con mascherina e doppi guanti e la notizia piรน attesa erano i numeri del contagio e dei decessi. Il vaccino sarebbe stato brevettato solo 8 mesi dopo.
Questa foto, tristemente famosa, รจ del 18 marzo 2020:
Nel 2009, il mercato azionario ha toccato il fondo il 9 marzo, nel bel mezzo della peggiore crisi economica e finanziaria dellโultimo secolo.
Questa immagine ha fatto il giro del mondo:
Lโindice Dow Jones ha messo a segno una delle sue migliori settimane dopo che 16 milioni di americani avevano perso il lavoro in meno di un mese.
I mercati non aspettano e non avvisano.
E toccano il fondo prima degli utili aziendali e dellโeconomia.
Perchรฉ dovresti comprare quando le notizie sono pessime, se sei uscito quando le notizie non lo erano?
I mercati hanno toccato il fondo?
Non lo sappiamo.
Tutto dipende da come evolverร la guerra dei dazi e quali saranno le ripercussioni sul commercio e sullโeconomia mondiale.
Quel che sappiamo รจ che dopo settimane di fortissima volatilitร , come quella appena trascorsa, i rendimenti a 1, 2, 3 e 5 anni del mercato azionario sono solitamente positivi e migliori di quelli medi.
Sarร cosรฌ anche questa volta?
Purtroppo non lo sappiamo.
Ma รจ proprio perchรฉ non lo sappiamo che i mercati azionari hanno rendimenti maggiori di quelli obbligazionari: perchรฉ sono piรน rischiosi.
E per investire sui mercati azionari bisogna:
avere un lungo orizzonte temporale
accettarne la volatilitร e imprevedibilitร
accettare il fatto che periodicamente vivono dei cali e, a volte, dei crolli che possono richiedere anche anni per essere riassorbiti
Negli ultimi 5 anni (che non sono un lungo orizzonte temporale) il mercato azionario globale ha vissuto ben tre periodi di forte calo: nel 2020, nel 2022 e questโanno.
Nonostante ciรฒ, da gennaio 2020 รจ cresciuto del 47%.
Anche i prossimi 5 anni saranno cosรฌ volatili e redditizi?
Ancora una volta, non ne abbiamo idea.
CONCLUSIONE
In momenti come questi, in cui tutto si muove alla velocitร della luce, non bisogna perdere la calma e farsi prendere dalla frenesia e dalle emozioni.
Bisogna tornare alle basi:
- perchรฉ ho investito i miei risparmi?
- con che orizzonte temporale?
- ho una riserva di liquiditร per far fronte alle emergenze?
- รจ meglio comprare quando i mercati sono alti (e quindi i rendimenti attesi futuri sono bassi), oppure รจ meglio farlo quando i prezzi sono scesi (e quindi i rendimenti attesi futuri sono cresciuti)?
Le scelte impulsive e dettate dall'emotivitร sono le peggiori per i tuoi risparmi.
Quando tutto รจ frenetico, tu rimani calmo e lucido, ritorna al tuo piano e segui le regole che ti sei dato: diversifica, ribilancia, sii paziente.
Buona domenica!
Grazie per aver letto
โค๏ธ ๐๐ง๐ฏ๐๐ฌ๐ญ๐ข๐ซ๐ ๐๐จ๐ง ๐๐ง๐ญ๐๐ฅ๐ฅ๐ข๐ ๐๐ง๐ณ๐ ๐ง :
๐ฅ๐๐ก๐ก๐ค๐ก๐ ๐๐ ๐๐ช๐ค๐ฃ ๐จ๐๐ฃ๐จ๐ค ๐๐๐ฃ๐๐ฃ๐ฏ๐๐๐ง๐๐ค ๐ง