πππ’ πππ¦π©π¨ ππ₯ πππ¦π©π¨
E lascia che i tuoi risparmi lavorino per te
Prima della pausa estiva, voglio condividere con te un dato apparso in un recente studio.
SarΓ² sintetico, non voglio annoiarti e devo andare a fare le valigie dei bambini.
Ho giΓ citato gli studi del professor Hendrik Bessembinder che dimostrano che il rendimento azionario dipende dallβeccezionale performance di pochissimi titoli.
Breve parte noiosa:
tra il 1926 e il 2016 il rendimento del mercato americano Γ¨ dovuto al 4% dei titoli (un centinaio su 26.000) βDo Stocks Outperform Treasury Bills?
tra il 1990 e il 2020 il rendimento dellβintero mercato azionario globale Γ¨ dovuto al 2,4% dei titoli (circa 1.500 su 64.000) βLong-term shareholder returns: Evidence from 64,000 global stocksβ
βI risultati dimostrano che la ricchezza generata dal mercato azionario Γ¨ largamente attribuibile allβottimo rendimento di pochissimi titoli.β
Nel suo ultimo studio, pubblicato pochi giorni fa, il professor Bessembinder torna sullβargomento per analizzare quali titoli hanno generato i maggiori rendimenti nellβazionario americano (βWhich U.S. Stocks Generated the Highest Long-Term Returns?β).
Ecco alcuni dei suoi risultati:
solo 38 titoli sono sopravvissuti allβintero periodo di 98 anni
17 titoli hanno avuto rendimenti cumulativi superiori a +5 milioni%
i rendimenti annualizzati di questi mega-vincitori sono stati inferiori a quanto ci si potrebbe aspettare, con una media del 13,5%
Ed ecco uno sguardo ai maggiori vincitori nel lungo periodo:
Il titolo con la migliore performance Γ¨ stato Altria Group, meglio nota come Philip Morris.
In quasi un secolo di vita ha generato un rendimento di 265 milioni%, che vuol dire trasformare 100β¬ in 265 milioni (!!!).
Il tutto si traduce in un βmodestoβ 16,29% annualizzato.
Considerando che lβazionario americano ha reso intorno al 10%, il 16,3% non sembra un numero eccezionale.
Come ho avuto modo di ripetere (forse alla nausea) in diverse occasioni, il rendimento non Γ¨ lβunica variabile dellβequazione che definisce il risultato di un investimento:
M = Montante finale dellβinvestimento
C = Capitale investito
i/100 = rendimento dellβinvestimento
t = Tempo
Eβ il TEMPO (t nellβequazione) a trasformare un rendimento elevato in un risultato strabiliante: +265milioni%.
Gli investitori sono inevitabilmente attratti da rendimenti elevati in poco tempo (Nvidia dice nulla?), ma queste performance sono inevitabilmente insostenibili nel tempo.
Non si tratta di unβopinione, ma di una realtΓ .
La forza di gravitΓ esiste anche in finanza e sia ββil tempo che le dimensioni riportano le prestazioni astronomiche verso la normalitΓ .
La maggior parte degli investitori trascura il potere del tempo e lβenorme vantaggio che esso conferisce a chi ha un orizzonte sufficientemente lungo.
Se cerchiamo di generare il massimo rendimento possibile nel piΓΉ breve tempo possibile, invece che rendimenti solidi e sostenibili nel tempo, siamo destinati ad inanellare una serie di decisioni sbagliate che portano a dolorose conseguenze di lungo termine.
Non Γ¨ sorprendente che gli investitori agiscano in questo modo.
Siamo programmati per preoccuparci e agire in base ai rischi e alle opportunitΓ a breve termine: Γ¨ unβottima strategia per la sopravvivenza evolutiva, ma semplicemente disastrosa quando applicata agli investimenti.
Ma cβΓ¨ di piΓΉ: lβintero settore finanziario vuole che siamo impazienti e concentrati sul βqui ed oraβ, perchΓ© in questo modo Γ¨ piΓΉ semplice vendere il βnuovo prodotto miracolosoβ o spaventarci con profezie di sventura.
Tutto, dentro di noi e intorno a noi, sembra progettato per interrompere la forza positiva dellβinteresse composto.
Gli investitori che comprendono il proprio orizzonte temporale, costruiscono un portafoglio ampiamente diversificato e dai costi ragionevoli e ne modificano la composizione con parsimonia si troveranno in condizioni molto migliori rispetto alla maggior parte di chi darΓ ascolto alla propria voce interiore o alle sirene di Ulisse.
Il trucco sta nel comprendere noi stessi e lβambiente che ci circonda abbastanza bene da evitare la tentazione di deviare dalla rotta scelta.Β
Nonostante sia la strategia migliore per la maggior parte degli investitori, βnon fare nullaβ (o almeno fare poco) ha una pessima reputazione ed Γ¨ sorprendentemente difficile da mettere in pratica.
Dovremmo imparare a prendere decisioni di buon senso e poi dare tempo al tempo.
Buona domenica e buone vacanze!
Investire con Intelligenza torna lβ8 settembre
Grazie per aver letto
β€οΈ ππ§π―ππ¬ππ’π«π ππ¨π§ ππ§πππ₯π₯π’π ππ§π³π π§ :
π₯ππ‘π‘π€π‘π π¨ππ©π©ππ’ππ£ππ‘π ππ ππͺπ€π£ π¨ππ£π¨π€ πππ£ππ£π―πππ§ππ€Β π§
Buone vacanze !