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Il rischio di sequenza dei rendimenti
Una delle preoccupazioni piรน comuni tra gli investitori, oggi come in passato, รจ quella di un crollo dei mercati azionari.
Da inizio anno lโazionario globale non ha fatto altro che inanellare nuovi massimi storici.
Il mix di massimi storici, valutazioni elevate e concentrazione dei mercati azionari innervosisce gli investitori ed esacerba le loro paure.
Per quanto un crollo, magari profondo e prolungato, dellโazionario sia sicuramente una prospettiva che puรฒ generare timore e ansia, cโรจ una categoria di investitori che non dovrebbe temere questa eventualitร , ma, anzi, augurarsi che si verifichi il prima possibile.
Si tratta di quei risparmiatori, spesso giovani, che hanno davanti a sรฉ molti anni (15+) per investire una parte del proprio reddito.
Giร , perchรฉ se sei risparmiatore/investitore (e quindi non investi tutti i tuoi risparmi in un solo momento), la sequenza con cui ottieni i rendimenti ha un peso rilevante su quello che sarร il risultato finale dei tuoi investimenti.
Questo fenomeno si chiama rischio di sequenza dei rendimenti ed รจ tanto maggiore quanto piรน volatile รจ il tuo investimento.
Un esempio pratico di rischio di sequenza dei rendimenti
Immagina tre risparmiatori, Alice, Lorenzo e Roberto, che hanno investito 1.000 euro al mese per 10 anni:
Alice ha ottenuto un rendimento pari al 9,10% tutti gli anni
Lorenzo ha guadagnato il 40% nei primi cinque anni e perso il 15% nei successivi 5 anni
Roberto, al contrario, ha perso il 15% allโanno nei primi cinque anni e guadagnato il 40% nei successivi cinque anni
Il rendimento medio (la media aritmetica dei rendimenti) in tutti e tre i casi รจ pari al 9,10%, ma il risultato finale dei tre percorsi รจ TOTALMENTE diverso.
Questo perchรฉ il rendimento medio annuo composto (in inglese Compounded Annual Growth Rate - CAGR) delle tre serie รจ molto differente.
Nel primo caso il risultato finale dellโinvestimento รจ pari a 196 mila euro (CAGR 9,10%), nel secondo รจ pari a 131 mila euro (CAGR 1,8%) e nel terzo รจ pari a ben 490 mila euro (CAGR 23,8%).
Questa enorme differenza si spiega con il fatto che Lorenzo ha ottenuto ottimi risultati nei primi anni dโinvestimento, quando il capitale al lavoro sui mercati era relativamente contenuto, mentre ha subito delle perdite negli ultimi anni quando il capitale era maggiore.
Roberto ha invece avuto la fortuna di ottenere i risultati positivi nella seconda parte del decennio dโinvestimento, quando aveva giร accantonato parecchio capitale.
I numeri e la finanza personale
Fin qui abbiamo parlato di numeri, ma le scelte di finanza personale sono decisamente piรน complicate perchรฉ devono tenere conto di un altro fattore fondamentale: il fatto che gli investitori sono esseri umani e quindi le loro scelte sono spesso dettate piรน dalle emozioni che dai freddi numeri.
Con il senno di poi possiamo dire che la sequenza di rendimenti di Roberto รจ stata piรน fortunata di quella di Lorenzo, ma se si fosse trattato di due casi reali, dubito che dopo quattro o cinque anni dalla partenza Lorenzo e Roberto lโavrebbero vista in questa maniera.
Eโ probabile che, visti i pessimi risultati ottenuti fino a quel momento, Roberto avrebbe rinunciato al suo piano dโinvestimento o avrebbe cambiato qualcosa.
Ecco perchรฉ, prima di investire devi avere ben chiaro perchรฉ lo fai, per quanto tempo e cosa sei disposto a sopportare lungo il percorso.
Ed esse consapevole che i mercati finanziari sono imprevedibili e che lo stesso approccio disciplinato e razionale puรฒ portare a risultati molto diversi a seconda del periodo in cui ti trovi ad investire.
Di seguito come sarebbe andato un piano dโinvestimento di 1.000 โฌ al mese per 15 anni su uno strumento che replica il mercato azionario globale, uno partito nel 1994 (in blu) e il secondo partito nel 2009 (quando quasi nessuno avrebbe voluto investire sul mercato azionario, in giallo):
Quello che succede negli ultimi anni del piano dโinvestimento ha un peso determinante sul risultato finale.
E un a volte รจ necessario avere piรน pazienza di quanto preventivato.
CONCLUSIONE
I crolli del mercato azionario sono una delle poche certezze che abbiamo.
Si sono verificati in passato e, non vi รจ alcun dubbio, si ripeteranno in futuro.
Sono periodi difficili e certamente stressanti per un investitore, per questo รจ importante tenerli seriamente in considerazione quando decidi come investire i tuoi risparmi.
Mentre un calo prolungato dellโazionario nelle fasi iniziali della vita di un investitore (che mediamente dura 50-60 anni, dai 20 ai 70/80 anni) puรฒ, con la giusta mentalitร , essere visto come una benedizione, nelle fasi piรน avanzate puรฒ rappresentare una vera e propria calamitร .
Eโ quindi fondamentale adeguare la tua esposizione al rischio mano a mano che le tue esigenze e il tuo orizzonte temporale cambiano.
Buona domenica!
Grazie per aver letto
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